Carciofo violetto di Sant’Erasmo
€8,99
1 KgOrigine: Veneto (Italia)
Si mangia crudo (le castraùre, il primo germoglio, sono particolarmente apprezzate dal punto di vista gastronomico), oppure fritto in pastella, alla greca, rosolato e servito freddo con limone, maritato con le schie (gamberetti di laguna), ed in altri modi.
Esaurito
Descrizione
Il Carciofo Violetto di Sant’Erasmo è un prodotto agricolo incluso tra i presidii di Slow Food e tra i prodotti agroalimentari tradizionali italiani, come richiesto dalla Regione Veneto. Tenero, carnoso, allungato, spinoso e dalle bratte violette, il carciofo di Sant’Erasmo si coltiva in varie località della laguna di Venezia, in particolare sull’omonima isola, ma anche a Mazzorbo e Lio Piccolo.
Proprietà
I carciofi sono una fonte preziosa di potassio e sali di ferro. Contengono un principio attivo, la cinarina, che favorisce la diuresi e la secrezione biliare. Di solito se ne mangiano il fiore e le brattee, dopo aver eliminato quelle esterne, più dure.
Protettori indiscussi del fegato, i carciofi provocano un aumento del flusso biliare e sono molto indicati nella dieta dei diabetici. L’infuso preparato con le foglie di carciofo, cui possono essere associate altre erbe, è davvero miracoloso dal punto di vista di stimolazione della diuresi ed eliminazione delle tossine: il sapore è molto amaro, ma il beneficio è assicurato. I carciofi sono anche tra gli alimenti con il più alto contenuto di fibre, utili quindi per la regolarità intestinale.
Il carciofo è un alimento che ha effetto positivo anche sul sistema cardiocircolatorio, in quanto si tratta di un alimento ipocolesterolemizzante. Prima di acquistarlo verificate che sia sodo e senza macchie. Per riconoscerne la freschezza, afferratelo con indice e pollice, premendo: se i carciofi oppongono resistenza e non si appiattiscono, la freschezza è garantita.
Informazioni aggiuntive
Peso | 1.3 kg |
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